Italia da Scoprire – HEADU
Molti di voi spesso mi scrivono chiedendo consigli e segreti per avvicinare i bambini al mondo della Geografia. La geografia non è fatta di sterili elenchi di nomi dei mari, dei fiumi e dei monti, di altezze e di lunghezze da memorizzare: ma di scoperte. Volete conoscere l’Italia? Niente di più facile per i vostri bambini e anche per noi adulti (può essere questa l’occasione per dare una bella rinfrescata alle conoscenze acquisite da tempo) attraverso il gioco ITALIA DA SCOPRIRE di HEADU. È un grande puzzle di 108 tessere, caratterizzate da una grafica vivace e stimolante, che rappresenta il nostro bel Paese con le sue principali meraviglie monumentali e favorisce un primo approccio alle conoscenze geografiche, alle tradizioni e al confronto dei popoli. Montarlo sul grande tavolo è stato divertente e ha rappresentato una bella sfida. Dopo aver completato il puzzle i bambini collocheranno i monumenti più importanti nel loro territorio di appartenenza. Chiederemo loro:- Dove si trova Castel del Monte? E i Bronzi di Riace? E la Mole Antonelliana? Nel processo di ricerca saranno aiutati dai disegni presenti nelle varie regioni.
Questo gioco offrirà la possibilità di esplorare il territorio, di memorizzare i confini, le regioni e le città e ci regalerà una fantastica avventura tra le bellezze in 3D della nostra splendida Italia. La grafica è ricercata e le riproduzioni dei monumenti sono fedeli a quelli reali e questi dettagli, non trascurabili, permetteranno il loro riconoscimento immediato. Inoltre si rivela un ottimo strumento per affiancare e superare, in forma ludica e pratica, il percorso spesso nozionistico proposto a scuola. Rappresenta una vera alternativa dello studio della geografia perché affascina partendo da ciò che piace e diverte: allontaneremo così dai nostri bambini la noia e stimoleremo la loro curiosità attivando uno spirito d’indagine, di osservazione e di riflessione. In quest’ottica il bambino imparerà a stabilire le giuste relazioni tra il territorio, la sua fauna e la sua flora e dopo aver giocato non si accontenterà di quello che ha osservato, ma si porrà delle domande sul monumento, sul piatto tipico, sulla presenza di un ponte o di una specie di pianta di una regione e sugli animali che vivono in quel posto: la ricerca delle risposte sarà lo studio più efficace e concreto.
È un gioco interattivo e offre la possibilità di giocare a più livelli, ma soprattutto di viaggiare: la geografia la si impara viaggiando, quando lo si può fare fisicamente i vantaggi sono maggiori, ma anche attraverso la fantasia i bambini potranno ricercare tutto ciò che di bello è presente nel nostro Paese e imparare ad amarlo. Trovo questo gioco estremamente valido anche per quei bambini che presentano delle difficoltà di apprendimento: un sussidio importante che offre l’osservazione diretta dell’ambiente, del territorio e consente di muoversi nello spazio consolidando e integrando le conoscenze acquisite durante l’anno scolastico. Potrei suggerire come fase successiva all’attività di gioco la possibilità di osservare e segnare su un foglio i nomi delle città di una regione, di disegnarne i monumenti, di riconoscerne i confini. Chiudete gli occhi e provate a orientarvi puntando il dito e verificate poi aprendo gli occhi se avete indovinato. Nella borsa delle vacanze infilerei anche questo gioco perché rappresenta uno straordinario mezzo per rivoluzionare il modo di imparare, in maniera semplice, divertente e senza fatica, la geografia del nostro Paese. Sono sicura che dopo aver giocato con ITALIA DA SCOPRIRE di HEADU la geografia piacerà proprio a tutti.
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Maestra Mary