Mostri fai da te – HEADU
Chi ha paura dei fantasmi? E dei mostri?
Benché Halloween sia già passato ai bambini piace parlare dei mostri e quando lo fanno la loro fantasia trasforma piccole figure in strane creature con un’esplosione di colori da far paura.
La paura è un’emozione naturale, utile e sana. Vi sono tante forme di paura in funzione anche dell’età, dell’ambiente e delle influenze del periodo. La paura è necessaria nell’essere umano in quanto lo pone in una condizione di allarme di fronte ad eventi pericolosi e lo spinge ad attivare comportamenti reattivi, di attacco, di fuga o difesa di fronte a situazioni che potrebbero danneggiarlo, mettendosi così in salvo.
La paura nei bambini nasce dal bisogno di esplorare e conoscere la realtà misteriosa e talvolta minacciosa. Dalla fervida fantasia dei bambini nasce la paura dei mostri. Credo che sia capitato a molti genitori di dover raccogliere il grido disperato del proprio figlio:
–Mamma c’è un mostro sotto il letto! -oppure – Papà ho visto dei mostri dietro i vetri!
Queste paure derivano dal mondo interiore dei bambini in cui si mescolano incertezze, ansie e preoccupazioni verso ciò che non si conosce e quindi è spontaneo per loro proiettare tali timori all’esterno sotto le spoglie di creature fantastiche.
Per vincere le paure dei bambini ci sono diverse soluzioni e idee. Voglio proporvi un gioco “Mostri fai da te” di Headu che può aiutarci ad affrontare e far svanire alcune di queste paure.
Il kit comprende undici tipologie differenti di mostri: il vampiro, il lupo mannaro, il fantasma, la strega, il gigante con un solo occhio, il mostro della palude. Questi si potranno costruire attraverso le sagome di cartone con il feltro, la colla e il pennarello. Vi sono poi i mostri da realizzare con il cartoncino, con la colla e i lacci. Dopo aver seguito il filo della fantasia ecco sfilare davanti ai vostri occhi: la mummia, il ragno, l’extraterrestre, il Cerbero, il Kraken.
Il gioco mi piace tanto perché consente ai bambini di allenare e sviluppare la creatività, di manipolare materiali diversi, di ritagliare, infilare, assemblare e incollare. I bambini giocando svilupperanno la manualità fine e l’intelligenza corporeo-cinestetica, valorizzando anche qualità logico-matematiche e spaziali.
Dopo aver creato tutti i mostri, animandoli con gli occhietti adesivi, sarà divertente accendere i motori della fantasia e inventare, insieme a loro, una storia con i personaggi mostruosi. Infine la si potrà drammatizzare utilizzando i mostri come burattini.
I personaggi diventano magici e i bambini li useranno come degli amuleti per allontanare i mostri “reali”, protagonisti delle loro paure. Così ogni mostro si trasformerà in un amico davvero speciale.
Percorrendo la strada del gioco potremo aiutare i bambini a sperimentare sensazioni in cui si sentiranno via via più sicuri, riuscendo a individuare strategie e segreti per sconfiggere i mostri di cui non avranno più paura.
Consiglio. Provate a inventare con i bambini una storia in cui i mostri saranno i vostri amici. Attribuite loro alcune fragilità, debolezze e difetti che li renderanno buffi, simpatici e divertenti ai loro occhi perdendo così il loro valore negativo.
Vedrete a ogni problema c’è una cura anche per vincere la paura!
Maestra Mary