La Valutazione in Pratica e il Registro Digitale della Valutazione
Il supporto di Mondadori Education per noi insegnanti.
L’insegnante ha il grande privilegio di poter osservare in modo diretto i suoi alunni. Ben presto in questa azione scopre che ogni singolo allievo, come la tessera di un mosaico, richiede un’attenzione da miniaturista per cogliere le caratteristiche e i comportamenti in contesti di apprendimento differenti.
L’ordinanza n° 172 del 4/12/2020 ha disciplinato un nuovo modo di valutare la preparazione degli alunni della Scuola Primaria. I giudizi descrittivi hanno esiliato i voti numerici nell’impianto della valutazione periodica e finale. La valutazione degli apprendimenti ora è espressa attraverso un giudizio descrittivo basato su quattro livelli di apprendimento riferiti agli obiettivi didattici per ogni disciplina, inclusa l’Educazione Civica.
Qual è lo scopo della nuova valutazione?
Noi docenti della Primaria, liberi dal meccanismo aritmetico della somma e delle medie, come eroici pionieri, prepariamo il terreno a un grande cambiamento che, si spera, nei prossimi mesi coinvolgerà anche i gradi della Secondaria per poter realizzare una linea di continuità nel processo della valutazione degli alunni.
Come cambia la nostra azione valutativa?
Una grande rivoluzione è in atto, essa nasce dalla spinta di promuovere la valorizzazione di ciascun alunno, di illuminare i suoi punti di forza, le sue potenzialità e individuare le sue aree di debolezza e criticità per modificarle e migliorarle attraverso interventi consapevoli.
Tra le varie proposte disponibili, mi sento di consigliare Mondadori Education, che si è sempre rivelato un partner affidabile, affiancando insegnanti e docenti anche nei momenti di transizione. Mondadori Education, per il secondo anno, propone un percorso costituito da incontri pratici di supporto nella transizione a questa nuova modalità.
Visita la pagina dedicata a LA VALUTAZIONE IN PRATICA: oltre a scoprire il prossimo appuntamento, avrai la possibilità di rivedere tutti gli incontri passati!
Come raccogliere i dati relativi all’apprendimento dei bambini?
In soccorso di tanti insegnanti arriva un fantastico strumento, un vero diario di bordo: il REGISTRO DIGITALE DELLA VALUTAZIONE realizzato dal professor Piero Gallo per Mondadori Education. Si tratta di un giornale digitale del docente: un super aiutante che ci consentirà di snellire la gestione burocratica di appunti, annotazioni su fogli e quaderni e di registrare le parti più importanti delle varie attività.
Un vero supporto al nostro lavoro, utile per registrare i nuclei tematici e gli obiettivi di apprendimento, predisporre le prove di verifica scritte e orali, note e non note, monitorare l’efficacia delle nostre proposte ed evidenziare le eventuali difficoltà della classe.
Mondadori Education mette a disposizione anche un manuale d’uso, che spiega in maniera semplice e intuitiva come utilizzare questo strumento.
L’idea del registro nasce dalla necessità di dover riportare tutti gli eventi. Si tratta quindi di uno strumento che facilita il complesso lavoro della valutazione, attraverso una compilazione rigorosa e puntuale che non lascerà spazio all’improvvisazione finale. Il registro digitale risulta ben strutturato, completo e offre una spinta molto stimolante a osservare, annotare e valutare. Questo compagno didattico si rivela fruibile e funzionale rendendo più leggero il difficile compito della valutazione. Il registro ci permetterà di avere un quadro esaustivo e riassuntivo di tutte le azioni che avremo messo in campo, dei loro effetti, dei margini di miglioramento dei nostri alunni, delle attività in autonomia e di quelle in continuità. Esso si adatta al principio che l’apprendimento è un fattore biologico e non meccanico pertanto potremo individuare le diverse variabili che hanno impedito a un alunno di raggiungere un risultato, piuttosto che un altro, attraverso le osservazioni evidenti. È importante per noi docenti avere un registro comune dove possa nascere il confronto sia a livello di interclasse, sia utilizzando prove parallele sulle quali dialogare, per trasformare la valutazione in uno strumento per l’apprendimento e non solo per l’insegnamento.
Il nuovo registro digitale sarà un formidabile collante nella circolarità fra attività di progettazione e processi di valutazione.
Nella rinnovata cornice scolastica l’insegnante deve riporre in una scatola l’abito del trasmettitore di conoscenze e competenze per indossare quello dell’esploratore e fondersi con i suoi alunni alla scoperta di “mondi possibili del sapere e del saper fare”.
Approfitta dell’impegno e del supporto di Mondadori Education, che ha deciso di mettere a disposizione, gratuitamente e per tutti gli insegnanti, formazione e materiali operativi preziosi e unici come Il registro digitale della valutazione.
Scopri di più e scaricalo subito!
Maestra Mary