Percorso sulle emozioni: l’allegria
La gestione delle emozioni è un’abilità che va conquistata attraverso un “allenamento emotivo” permanente che riconosce nella figura del docente il più grande allenatore. Si è portati a pensare che possedere uno spirito allegro sia una dote naturale, un po’ come il colore degli occhi che c’è stato trasmesso geneticamente. In parte questa affermazione risulta vera se la innestiamo in un quadro familiare in cui si respira allegria. Infatti il bambino che vive in una famiglia allegra svilupperà “l’abitudine” a questa componente e la porterà anche all’esterno. Ma noi docenti possiamo fare la differenza. Possiamo educare anche gli alunni che vivono in ambienti “tristi” a maturare un approccio più gioioso e a coltivare l’arte del sorridere.
Come? Portiamo in aula un’atmosfera allegra e serena. Creiamo una cornice di fiducia, emotivamente ricca, dove siano presenti gli interventi ironici, l’incoraggiamento, la gratificazione, il riconoscimento dei meriti, la capacità di ridimensionare l’errore e rigettare la perfezione. Insegniamo ai nostri alunni ad essere felici, allegri, ad accettare se stessi e gli altri. Partiamo dall’allegria: sulla linea di partenza facciamone grandi scorte sarà l’integratore per eccellenza dell’apprendimento e migliorerà le relazioni e le dinamiche di tutta la classe.
Ho realizzato un mini percorso (cinque schede) dedicate all’allegria. Trasformiamoci in artigiani di allegria.
“Il più chiaro segno di saggezza è l’allegria.” (Michel de Montaigne).
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